9 CONSIGLI PER UN TURISMO RESPONSABILE

El turismo responsable

 

Negli ultimi anni, il turismo è cambiato radicalmente e ha acquisito importanza in tutto il mondo, determinando un cambiamento nello sviluppo economico e risultando, in alcuni luoghi, essenziale per lo sviluppo della società. Le compagnie aeree offrono voli a basso costo e sempre più persone si sono organizzate per viaggiare non solo durante il periodo delle vacanze, ma anche per i fine settimana.

Tutti vogliono viaggiare, ma a volte non siamo consapevoli dell’impronta che il turismo lascia sull’ambiente. Il turismo responsabile è un modo per ridurre, o addirittura evitare, l’impronta che l’uomo lascia sul luogo in cui viaggia. Proposte volte ad affrontare gli impatti negativi del turismo, come i danni agli ecosistemi, alla terra, agli animali, alle società locali, ecc.

9 MODI DI FARE TURISMO RESPONSABILE

1. Informarsi sulla destinazione 

Il luogo in cui decidi di viaggiare ha la sua storia, la sua cultura e i suoi valori. Prima di partire, è consigliabile informarsi sulla destinazione per sapere come sarebbe opportuno comportarsi e come godersi il luogo, senza pregiudizi e con rispetto. Come si presenta l’ambiente naturale e come rispettarlo durante il viaggio.

2. Uso responsabile delle risorse 

Una delle reazioni al viaggio durante i giorni di visita è che sembra che tutto sia permesso. Non siamo a casa e dimentichiamo di utilizzare in modo responsabile le risorse naturali, come l’acqua, l’elettricità o il gas. È importante consumare solo il necessario.

3. Consumo locale

Quando viaggiamo, consumiamo. Dalle magliette che compriamo come souvenir al cibo che mangiamo. È consigliabile acquistare souvenir nei negozi di artigianato, mangiare nei ristoranti dove vanno gli abitanti del posto e dove di solito si serve la cucina locale. Consumare localmente, sostenere le tradizioni artistiche e culturali e le imprese locali. 

4. Ridurre i rifiuti 

Come abbiamo detto nel punto precedente, anche se siamo in visita turistica, tutto conta. Fate attenzione ai vostri rifiuti e buttateli in luoghi adatti a questo scopo. Informatevi sugli orari di raccolta dei rifiuti, poiché ogni luogo ha un sistema diverso, e adattatevi ad esso. È consigliabile portare con sé contenitori riutilizzabili per produrre meno rifiuti. 

5. Scegliete un tour operator etico

Prima di prenotare, vi consigliamo di informarvi sui tour che sceglierete per il vostro viaggio. Molti tour operator organizzano itinerari di viaggio che sostengono lo sviluppo locale e assicurano che il denaro speso per l’organizzazione del viaggio vada a beneficio della comunità locale. 

6. Non acquistare souvenir di origine animale 

Oggi, nonostante sia stato perseguito, il traffico di animali o di oggetti di origine animale esiste ancora. Un esempio è rappresentato dalle tartarughe embricate, che continuano a essere cacciate per utilizzarne i gusci da vendere ai turisti. E, così, ci sono molti esempi di flora e fauna utilizzate come materia prima per souvenir che danneggiano gravemente l’ambiente. 

7. Utilizzo di creme solari ecologiche 

Le creme solari che troviamo di solito nei negozi inquinano i mari. Il loro uso in vacanza è molto elevato e crea una pellicola oleosa che finisce per galleggiare in mare. Questi prodotti producono perossido di idrogeno che ha effetti tossici sulla flora e sulla fauna marina. Fortunatamente, oggi possiamo trovare creme solari ecologiche che rappresentano una soluzione a questo problema. 

8. Trasporto pubblico 

Quando si va in visita turistica ci sono molti modi per visitare un luogo. Camminare è un modo per scoprire la nostra destinazione e godersi l’esperienza, ma è naturale che arrivi un momento in cui vogliamo dare una pausa ai nostri piedi. Scegliere il trasporto pubblico o collettivo o non motorizzato per contribuire alla cura dell’ambiente. 

9. Rispetto per gli animali 

Gli animali sono spesso un’attrazione turistica. È comune che molti luoghi offrano attività che prevedono lo spettacolo o la vicinanza di animali selvatici addomesticati. Questi animali di solito non solo non si trovano nel loro ambiente naturale, ma sono stati sfruttati a questo scopo, impedendo di seguire il loro ciclo naturale, interrompendo i loro movimenti migratori, ecc. Se non vogliamo contribuire a questi atti, è consigliabile non consumarli. Cercate delle opzioni per godere della natura senza dover alterare o modificare.